Uso di sostanze e alcolismo

Uso di sostanze e alcolismo

DIPENDENZA

Per tutta la vita, ed in particolare nei primi anni, le persone sperimentano quella che può essere definita una normale e sana dipendenza da qualcosa e soprattutto da qualcuno.

La caratteristica essenziale per classificare le varie forme di dipendenza come patologiche è invece la continuità delle stesse anche a fronte di problemi e gravi conseguenze che esse possono comportare.

DISTURBI DA USO DI SOSTANZE

L’abuso di sostanze è considerato uno dei più gravi problemi di salute pubblica e contribuisce al 25%, ogni anno, di tutti i decessi.
Il craving, o desiderio insaziabile, è uno degli aspetti psicologici tipici della dipendenza che compromette sia il controllo che la vita sociale dell’individuo.

Esistono diversi disturbi correlati all’uso di sostanze, tra cui i più comuni sono relativi a:

  • inibitori, come alcol, marijuana e ansiolitici;
  • stimolanti, ad esempio tabacco e cocaina.

DISTURBO DA USO DI ALCOL

Abitudini come bere un bicchiere di vino durante i pasti non sono affatto da considerarsi tra le dipendenze, ma se il comportamento di ricerca diventa compulsivo, cronico e interferisce pesantemente con la salute della persona e con la sua vita lavorativa, relazionale e sociale allora è possibile far diagnosi di alcolismo.

Nel DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) il disturbo correlato all’alcol consiste in almeno due delle seguenti condizioni che si verificano entro un periodo di 12 mesi:

  • alcol assunto in quantitativi maggiori o per periodi prolungati rispetto alle intenzioni;
  • desiderio persistente o sforzi infruttuosi di ridurre o controllare l’uso;
  • gran parte del tempo è impiegato per procurarsi, usare o recuperare dai suoi effetti;
  • uso ricorrente nonostante la presenza di persistenti problemi interpersonali o sociali causati o esacerbati dall’alcol;
  • uso continuato malgrado la consapevolezza di un problema, fisico o psicologico, causato o esacerbato dall’alcol;
  • bisogno di quantità marcatamente aumentate di alcol per ottenere l’effetto desiderato;
  • alcol assunto per attenuare o evitare sintomi di astinenza.

Può essere difficile capire quando il bere ha superato la linea che demarca l’uso moderato da quello eccessivo, tuttavia se l’alcol (o l’uso di sostanze in generale) continua a rappresentare l’unico rifugio dalle asperità esso stesso diventa rovinoso.